Sono Beatrice Marano e sono una guida abilitata, ho sostenuto l’esame per guide turistiche in  Calabria. Amo la mia regione e vorrei far conoscere ai visitatori i luoghi più belli e, a mio giudizio, più affascinanti e ricchi di storia della mia terra. In questo caso, e, se vi va,anche in tanti altri casi, vorrei proporvi un affascinante percorso nei luoghi di Cassiodoro. La passeggiata ha inizio fra gli ulivi secolari del Parco Scolacium. L’imponente Basilica domina l’area archeologica. La passeggiata è lenta e piacevole, lungo il percorso si arriva al museo del frantoio, un momento per rivivere i luoghi della civiltà contadina. Nell’antica masseria è il museo, la scoperta dei reperti e delle statue, ritrovate nel corso delle campagne di scavo, costituirà una sorpresa inaspettata. Riprendendo la nostra passeggiata, giungeremo fino all’antica piazza, che offre una visione prospettica interessantissima. Il nostro cammino proseguirà per giungere al teatro ed assistere, idealmente, allo spettacolo della storia. In questi luoghi, tutto è storia, ogni angolo racconta del nostro passato. E ora inizia il cammino… fino in cima alla collina, fino all’anfiteatro che lentamente affiora, mostrando poco a poco la sua maestosità e poi ancora su, fino alla parte alta, fino alla necropoli per ammirare il golfo di Squillace. Solo i più volenterosi riusciranno a raggiungere la cima ma, per tutti, in qualunque punto si fermerà il loro cammino, la passeggiata sarà una piacevolissima sorpresa. E ora, ritornati al punto di partenza, ci spostiamo fino a Squillace, la patria di Cassiodoro. Qui, dai resti del castello, racconterò dell’antica Squillace, di storie e leggende. Attraverso i vicoli scopriremo il borgo e andremo a visitare le botteghe della ceramica. Un turbinio di colori ci stupirà nei negozietti e gli oggetti da scoprire saranno tantissimi. Gli artigiani, ancora oggi, lavorano la ceramica con tecniche antiche, non è raro vederli all’opera. Riuscirò a staccarvi dai negozietti per farvi vedere il resto del borgo? Le piccole chiesette e l’imponente Cattedrale, la grande piazza. Ci fermiamo ad assaporare i momenti della vita del borgo, due chiacchere in piazza. E ora dobbiamo rientrare. Noooo? Allora vi porto a visitare un piccolo Santuario, fra le campagne. Ci spostiamo, se vi va, per un ultimo sguardo sul golfo di Squillace dal lido, quel lido che vide passare genti e conquistatori, da cui arrivò e partì la civiltà. Vi aspetto!!!!! Dimenticavo, in alcuni periodi dell’anno, all’interno del parco è allestita una bellissima mostra di arte contemporanea, Intersezioni, ed in alcune serate, acquistando i biglietti, si può assistere a diversi spettacoli. Vi aspetto.

Se siete amanti dell’arte, ho da proporvi un’altra bellissima visita: Il Museo di Taverna alla scoperta delle opere del cavaliere calabrese nel suo paese natio. Ma questo è un altro racconto…